L'Italia si dice spesso non valorizza il proprio immenso patrimonio culturale italiano. Federculture, nel suo XIV rapporto, numeri alla mano, ha analizzato l'intera produzione culturale. Luci ed ombre nella gestione ma anche nei consumi culturali degli italiani, ancora troppo bassi. Ne parliamo con Claudio Bocci, direttore di Federculture, Federazione delle Aziende e degli Enti di gestione di cultura, turismo, sport e tempo libero e Patrizia Asproni, presidente di Confcultura, della Fondazione Industria e Cultura di Confindustria e della Fondazione Museo Marino Marini a Firenze.