Gianluca Nicoletti si collega con 'Uno, nessuno, 100Milan' per raccontare di come i ragazzi affetti da autismo non siano stati considerati una categoria prioritaria nella somministrazione del vaccino anti-Covid. "Io ho 66 anni - spiega Nicoletti - ma se mi chiamassero per vaccinarmi, cederei il mio vaccino a mio figlio Tommy. Se si contagia lui, autistico grave con epilessia, questo può equivalere a farlo morire".