Trione: no a mostre-evento, l'arte dovrebbe essere il mezzo e non il fine
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L'INTERVISTA Esiste una tradizione tutta italiana nel fare cattive mostre e sembra che il nostro sia l'unico paese in cui le mostre vengono programmate con tempi rapidissimi e organizzate frettolosamente. Le mostre dovrebbero avere una solidità nella ricerca e al tempo stesso risultare coinvolgenti - commenta Vincenzo Trione, autore, assieme a Tommaso Montanari, del libro "Contro le mostre" (Einaudi, 184 p., € 12,00). In Italia invece conta di più la dimensione spettacolare, si preferisce dare vita a mostre evento, dove i numeri sono più importanti rispetto a quello che una mostra può trasmettere. L'arte dovrebbe essere il mezzo, non il fine di una mostra - conclude Trione.