Michele Salvati: serve un liberalismo ‘inclusivo' che riduca le diseguaglianze garantendo la libertà economica
Mentre nel dopoguerra la socialdemocrazia riuscì a rafforzare il moderno stato sociale...
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Mentre nel dopoguerra la socialdemocrazia riuscì a rafforzare il moderno stato sociale, la crisi economica del 2008-2009 e la pandemia oggi hanno messo in crisi le ragioni del neoliberismo. Tra le soluzioni possibili che permettano di conservare i principi della democrazia liberale facendo però tesoro degli errori del passato, c'è quella di un liberalismo che sia in grado di ridurre le diseguaglianze, garantendo allo stesso tempo libertà economica e benessere dei cittadini - spiega Michele Salvati, autore, assieme a Norberto Dilmore, del libro "Liberalismo inclusivo. Un futuro possibile per il nostro angolo di mondo" (Feltrinelli, 272 p., € 22,00))