Il 2017 segna i primi esperimenti con decine o centinaia di veicoli a guida autonoma coinvolti nel trasporto di persone in situazioni reali in città. Questi esperimenti servono anche a definire meglio il ruolo delle infrastrutture digitali stradali nel coadiuvare la circolazione delle auto che si guidano da sole, rispetto al quale ci sono diverse scuole di pensiero: c'è chi pensa che debba essere marginale, e chi, invece, punta a un ruolo centrale di queste infrastrutture nel coordinamento della futura viabilità smart. Una sola cosa è certa: il momento più difficile da gestire si verificherà nella fase di transizione, quando per strada circoleranno sia molte auto tradizionali che a guida autonoma. Con Domenico Sorrenti, responsabile Iralab, laboratorio di Informatica e Robotica per l'Automazione dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca.