Si chiamano molecole dell'immunità innata, la prima linea di difesa del nostro organismo, e saranno sempre più utili per la diagnosi e il trattamento di infezioni, malattie autoimmuni e neurodegenerative. Sul New England Journal of Medicine, la review del gruppo di ricercatori Humanitas sistematizza le conoscenze in questo campo a beneficio di chi è in prima linea negli ospedali e dei medici del futuro. A Obiettivo Salute il commento del prof. Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas e professore emerito di Humanitas University, che con Cecilia Garlanda, responsabile del laboratorio di Immunopatologia Sperimentale di Humanitas e professore di Humanitas University ha curata la review New England Journal of Medicine