Tra il 1888 e il 1894 Giuseppe Verdi riportò su un taccuino i rendiconti mensili di entrata e uscita delle proprie finanze, un documento che è ora stato proposto dall'editore Egea nel libro ‘Il taccuino finanziario di Giuseppe Verdi", curato da Giuseppe Martini, storico della musica e segretario scientifico dell'Istituto nazionale di studi verdiani .
Queste pagine ci rivelano la sua grande capacità di amministrare il denaro e di investirlo, senza perdere mai di vista l'opportunità di aiutare chi ne avesse bisogno – commenta Giuseppe Martini. Dai resoconti finanziari di Verdi emergono anche i suoi rapporti con gli editori e la sua battaglia per cercare di ottenere il riconoscimento dei diritti d'autore sulle opere rappresentate all'estero – spiega Filippo Annunziata, professore associato di Diritto dei mercati finanziari all'Università Bocconi di Milano e collaboratore di Giuseppe Martini nella realizzazione del progetto.
I brani che ascoltiamo in questa puntata sono ‘Pura siccome un angelo' da ‘La Traviata', in una registrazione del 1967 con Montserrat Caballé e Sherrill Milnes accompagnati dall'Orchestra della RCA italiana diretta da Georges Prêtre (cd Sony) e ‘Sei polli, sei scellini' dal ‘Falstaff', da un'incisione del 1950 con Giuseppe Valdengo nella parte di Falstaff e la NBC Orchestra diretta da Arturo Toscanini (cd Sony).