Furtwängler ovvero la metamorfosi tra compositore e interprete
Wilhelm Furtwängler, uno dei più grandi direttori d'orchestra di tutti i tempi ...
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Wilhelm Furtwängler, uno dei più grandi direttori d'orchestra di tutti i tempi, era in fondo un compositore mancato, perché in quel periodo non c'era più uno stile musicale in cui un romantico come lui potesse credere. Furtwängler risolve però il problema ripensando la forma dall'interno e ricreandola - spiega Alessandro Zignani, musicologo che per Manzoni Editore ha pubblicato il libro"Metamorphosen. Wilhelm Furtwängler, il profeta disarmato". Furtwängler riusciva a trovare l'idea portante all'interno di partiture anche molto complesse e a mostrare come da questa si era poi sviluppata la formula attraverso una sorta di metamorfosi. A questo punto il direttore aveva il totale controllo della forma e la sua direzione diventava di fatto composizione, ogni esecuzione risultava diversa dall'altra - conclude Zignani.
I brani che ascoltiamo in questa puntata sono l'Ouverture da ‘Der Freischütz' di Carl Maria von Weber, con Furtwängler alla guida della Berlin Philharmonic Orchestra(cd Naxos); il primo movimento della Sinfonia n° 9 di Beethoven, eseguita a Bayreuth nel 1951 (cd EMI); il primo movimento della Sinfonia n° 9 di Anton Bruckner, eseguita nel 1944 a Berlino(cd Deutsche Grammophon).