Focus economia26/01/2023

Dall'Irpef al Catasto: la linea del governo sulla delega fiscale

  • 0

Giancarlo Giorgetti

Dalle 9 alle 18 di oggi si è tenuta la 32ma edizione di Telefisco, il convegno annuale e gratuito sulle novità fiscali dell anno del Sole 24 Ore-Esperto risponde. Sono intervenuti fra gli altri Giancarlo Giorgetti, ministro dell'Economia, Maurizio Leo, Viceministro dell'economia e delle finanze ed Ernesto Maria Ruffini, direttore generale dell agenzia delle Entrate. L'evento ha spaziato su tutti i temi del 2023 (dall'Iva alle sanatorie, dai bonus edilizi alle criptovalute, dalle assegnazioni agevolate alle rivalutazioni).
E' stato possibile previa registrazione, seguire gratuitamente via internet il convegno e le relazioni degli esperti. Durante la giornata il viceministro dell Economia, Maurizio Leo ha spiegato i dettagli del prossimo intervento in preparazione sull Ires. Mentre il direttore dell agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini ha misurato il valore del taglio delle minicartelle, disposto con la pace fiscale: circa 18 miliardi di euro. Ne parliamo J ean Marie Del Bo, il vicedirettore Sole 24 Ore.

Valditara: "stipendi differenziati in base al carovita". Poi smentisce
La scuola pubblica ha bisogno di nuove forme di finanziamento, anche per coprire gli stipendi dei prof che potrebbero subire una differenziazione regionale. E per trovarle, si potrebbe aprire ai finanziamenti privati. Lo ha detto il ministro dell'istruzione e del merito Giuseppe Valditara alla piattaforma di dialogo promossa da PwC e gruppo Gedi "Italia 2023: persone, lavoro, impresa" in un intervento ripreso da La Repubblica.
Nel pomeriggio, però, il ministro ha corretto il tiro: "Non è mai stato messo in discussione il contratto nazionale del mondo della scuola, non ho mai parlato di compensi diversi fra Nord e Sud; ho solo riportato una problematica sollevata da alcune regioni riguardo il differente costo della vita nelle diverse città italiane. Insieme con sindacati e Regioni si ragionerà anche di questo aspetto, per cercare soluzioni adeguate in favore di docenti e personale scolastico". Approfondiamo il tema con Andrea Gavosto, direttore fondazione Agnelli, istituto di ricerca nel campo delle scienze sociali e della formazione.

Il Brasile è tornato sul palcoscenico internazionale: dal Mercosur alla moneta unica
Il Brasile torna nel dibattito globale, dopo gli anni dell ultradestra di Bolsonaro, legato a filo doppio con Donald Trump, ma diviso dagli altri leader latinoamericani. Ieri il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, al termine dell'incontro bilaterale tenuto a Montevideo con l'omologo dell'Uruguay, Luis Lacalle Pou, ha spiegato che per il Brasile la priorità del Mercosur deve rimanere la conclusione dell'accordo già raggiunto con l'Unione europea (Ue). "Firmiamo prima l'accordo con l'Unione europea per poi, in seguito, discutere un accordo tra Mercosur e Cina", ha sottolineato. Nel mentre, nei giorni scorsi, si è tornati a parlare si una moneta comune tra Brasile e Argentina, che si chiamerebbe 'Sur', che in spagnolo significa 'sud'. Brasile e Argentina discutono della possibilita' di una moneta unica dai primi del 2019, anche se inizialmente la proposta fu osteggiata dalla banca centrale brasiliana. Il ministro dell'Economia argentino, Sergio Massa, ha precisato al Financial Times che il progetto è ancora in una fase preliminare. Ha detto che all'inizio si vorrebbe introdurre la nuova moneta in Argentina e Brasile, e solo successivamente anche nel resto del continente: sarebbe a quel punto la seconda area valutaria più grande al mondo (dopo quella dell'euro), pari al 5 per cento del PIL mondiale, secondo i calcoli del Financial Times. Ne parliamo con Mauricio Monte, collabora con Radio24 da Buenos Aires.

Da non perdere

Noi per voi