Il falco e il gabbiano14/09/2018

Robert Schumann, musica e follia

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C'è una linea sottile che separa la sensibilità creativa dalla follia e alcuni grandi artisti hanno avuto la sventura di oltrepassarla. È capitato anche a una delle maggiori figure del romanticismo musicale, Robert Schumann. Colto, intelligente, bello e dotato di un talento immenso, a poco a poco la sua sensibilità ha mostrato i chiari segni di quella che oggi definiremmo una tragica bipolarità. Nemmeno l'amore della sua vita, la grande pianista Clara Wieck Schumann riuscì a salvarlo dai suoi demoni. Dopo aver scritto innumerevoli concerti e dopo aver tentato il suicidio, Schumann scelse l'unica strada possibile, l'auto-internamento in un istituto per malati mentali dove morirà ad appena 46 anni.

A cura di Francesca Filiasi

Playlist
Ship of fools - John Cale
Sympathy for the hand of hearing - Procol Harum
Mirror freak - Cockney Rebel
La medesima canzone - E. Ruggeri
We got married - Paul McCartney
I pianoforti di Lubecca - Vinicio
All the madmen - David Bowie
La preghiera del matto - E. Ruggeri

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