Klaus Kinski è forse la maschera più tragica e folle del cinema contemporaneo. Diagnosticato al limite della psicopatologia in uno dei suoi numerosi ricoveri in manicomio durante la gioventù, è oggi universalmente riconosciuto come uno degli attori più dotati della sua generazione. Ma la furia distruttiva del suo carattere e lo sprezzo con il quale trattava il cinema, da cui voleva ottenere solo il denaro per vivere bene, gli ha alienato la maggior parte delle relazioni con registi e attori. La sua fortuna è stata l'incontro con un regista più folle di lui, Werner Herzog, con il quale, fra litigi furibondi sfociati persino in minacce con la pistola, ha girato cinque capolavori assoluti fra i quali Aguirre e Fitzcarraldo. A cura di Francesca Filiasi
Playlist Un Matto (Dietro Ogni scemo c'è un villaggio) - Fabrizio de André La preghiera del matto - Enrico Ruggeri How Do You Think It Feels - Lou Reed Dall'altra parte del cancello - Pico Rama Loco - Pico Rama Fight From the Inside - Queen La Folie - The Stranglers