Un patto tra città e montagna per salvare l'inverno senza neve. A sorpresa viene dai comuni montani dell'Uncem la proposta che vorrebbe cambiare verso e dire no alla neve artificiale. Per gli Appennini spogli il danno stimato è di almeno 50 milioni di euro il danno che le cinque regioni coinvolte nella crisi della neve lamentano. Ma potrebbero triplicare e arrivare a 150 milioni considerando le economie indirette. La domanda è diventata: neve artificiale o no? Ma la questione è anche: siamo davvero così stupiti? O i cambiamenti sono già realtà con cui fare i conti in maniera strutturale? Facciamo i conti..