Colf e badanti, meno rischi e aumenti per chi paga più dei minimi Naufragata la trattativa fra le parti sociali del lavoro domestico sugli aumenti retributivi 2023, le famiglie si trovano ora a fare i calcoli di chi deve adeguare la paga di colf, badanti e babysitter e chi invece potrà assorbire gli aumenti nell'eventuale superminimo che già versa ai propri collaboratori. In pratica, se c'è una differenza tra la paga oraria base prevista dal Contratto collettivo nazionale del lavoro domestico e la paga oraria che la famiglia effettivamente versa al lavoratore o alla lavoratrice, questa somma rappresenta un cuscinetto prezioso perché l'aumento dei minimi orari del 9,2% non farà crescere l'esborso mensile per la famiglia, rispetto alla spesa del 2022. Ne parliamo conValentina Melis - Il Sole 24 ORE.
Parliamo di lavoro - presentata Indagine sulla qualità del lavoro di Inapp Di recente l'Inapp ha presentato i risultati della V Indagine sulla Qualità del Lavoro, che ha coinvolto oltre 15mila occupati e 5mila imprese sul territorio nazionale. Commentiamo i principali risultati conSebastiano Fadda - presidente INAPP.