1965: una bambina di pochi mesi viene abbandonata su un prato a Villa Borghese...
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1965: una bambina di pochi mesi viene abbandonata su un prato a Villa Borghese, a Roma. Poco dopo la madre si suicida. La notizia finisce su tutti i giornali e la piccola viene adottata da una coppia. Quando la bimba ha 4 anni, la mamma le svela che è stata adottata. Una notizia che deflagra non tanto nella mente della piccola, ma inaspettatamente in quella della madre che realizza una mancanza, pensa, come madre, di essere un falso. Da quel momento in poi diventa sferzante con la figlia, vittima del disamore. Questa è la storia vera della poetessa Maria Grazia Calandrone che ha deciso di raccontarla nel romanzo "Splendi come vita" (Ponte alle Grazie). Un romanzo potente e doloroso che parte da una storia intima e personale, ma diventa universale.
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