"Niente di vero" di Veronica Raimo e "Tutti i miei uomini" di Isabella Bossi Fedrigotti
Un romanzo ironico e dissacrante sulla famiglia, nello specifico sulla famiglia dell'autrice
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Un romanzo ironico e dissacrante sulla famiglia, nello specifico sulla famiglia dell'autrice. Una famiglia come tante, senza traumi particolari, che però nel romanzo assume toni anche comici. I difetti e le ossessioni di ognuno dei componenti vengono estremizzati per ottenere l'effetto umoristico. Il romanzo è "Niente di vero" di Veronica Raimo (Einaudi). Con una voce irriverente, con ironia e autoironia (anche sferzante), Veronica Raimo racconta episodi della sua infanzia e adolescenza. Una madre estremamente ansiosa, un padre ipocondriaco che teme germi e batteri, un fratello considerato geniale.
Nella seconda parte parliamo din "Tutti i miei uomini" di Isabella Bossi Fedrigotti (Longanesi). Una serie di ritratti deliziosamente ironici di figure maschili: dal don Giovanni, bello e narciso, allo "stazzonato gentiluomo", amore di gioventù, dal "sanissimo salutista" al "magnifico macho meridionale". Una galleria di personaggi e di storie specchio dei nostri tempi.
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