Guerra e import-export via mare, Deandreis, Srm: "In ballo un interscambio da 10,4 miliardi"
0
Il punto sulle conseguenze della guerra per i flussi globali di merci via mare con Massimo Deandreis, direttore generale di Srm, il Centro studi collegati al Gruppo Intesa-Sanpaolo. "Via mare l'interscambio tra l'Italia, l'Ucraina e la Russia vale 10,4 miliardi di euro, soprattutto sul fronte dell'import", ha detto. "Sulle prospettive di questo flusso di import-export gravano tre incognite – ha aggiunto - Quanto durerà la guerra, quanto saranno danneggiate le infrastrutture portuali, quanto si protrarranno le sanzioni nei confronti della Russia". Al tavolo sull'autotrasporto convocato dalla vice ministra Teresa Bellanova si è parlato delle modalità di erogazione dei 500 milioni stanziati dal governo a favore del settore come ristori per gli extracosti sopportati in seguito al caro carburanti. "Questi fondi arriveranno in tempi molto brevi, tra sostegni e regole si stanno gettando le basi per il presente e il futuro dell'autotrasporto", ha detto Patrizio Ricci, presidente nazionale di Cna Fita.
Ospite di Obiettivo Salute risveglio il prof. Piergiorgio Messa, Presidente SIN e già Direttore di Unità Operativa Complessa di Nefrologia, Dialisi e ...
Il raggiungimento degli obiettivi fissati dall'Unione Europea per arrivare alla carbon neutrality entro il 2035 può essere ottenuto percorrendo più st ...