#Storiacce2017: il Racconto della Giustizia che Cambia. Incontro tra il Guardasigilli e i vertici delle Procure di Milano e Roma
Una donna bellissima. Con gli occhi bendati. A sinistra impugnava una spada...
Una donna bellissima. Con gli occhi bendati. A sinistra impugnava una spada. A destra, una bilancia. La descrizione che della Giustizia fa Edgar Lee Masters, nella sua celebre Antologia di Spoon River, riflette l'iconografia ufficiale in molte parti del mondo dell'amministrazione della Giustizia. Quella benda, però, che ad esempio copre lo sguardo della Giustizia all'ingresso della Suprema Corte di Washington sparisce dalla statua nel cortile del Tribunale di Milano. La Giustizia cambia - anche iconograficamente - da un Paese all'altro; cambia per come viene raccontata, con le immagini o con le parole dei giornalisti. E il modo di raccontare la Giustizia cambia anche a seconda delle regole che – ad esempio - disciplinano il rapporto tra la stampa e le parti di un processo: tema attuale ogni volta che si tocchi il tasto intercettazioni o che si parli di consentire l'accesso diretto dei cronisti agli atti non più segreti delle indagini.
Nell'incontro "Il Racconto della Giustizia che cambia" - ideato per i 10 anni della trasmissione Storiacce, in onda il sabato alle 21.30 - facciamo incontrare il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, con i vertici delle principali Procure d'Italia, Roma e Milano: i procuratori capo, Giuseppe Pignatone e Francesco Greco, i coordinatori delle rispettive Direzioni distrettuali antimafia, Ilda Boccassini e Michele Prestipino. Obiettivo, ricevere delle istantanee investigative dei principali fenomeni criminali. E una riflessione sulla direzione delle riforme già approvate e dei principali dossier ancora aperti.
Si parla di reati economici, del nodo della web tax e della fiscalità internazionale dei grandi gruppi, come del Tribunale penale delle imprese. Si ripercorrerà il rapporto tra mafia e corruzione, il nodo della mancanza di denunce e degli strumenti adottati, a cominciare dal codice antimafia. Ma si fa anche un quadro sulla riforma del processo penale, entrata in vigore ad agosto, e sulla delega sulle intercettazioni e sul carcere. VIDEO - La presentazione dell'evento