Secondary ticketing. Indagato l'ad di Live Nation De Luca
Secondary ticketing, arrivano i primi indagati nell'inchiesta della procura di Milano su presunte irregolarità nella vendita on line dei biglietti di concerti. Tra i primi nomi, quelli di Roberto De Luca, amministratore delegato di Live Nation Italia, e Corrado Rizzotto ex numero uno di Vivo Concerti e ora amministratore di Indipendente Concerti. Perquisite dalla Guardia di Finanza le sedi milanesi delle società. Gli accertamenti riguardano specialmente il concerto dello scorso luglio di Bruce Springsteen e quelli in calendario per il prossimo luglio dei Coldplay a Milano. L'indagine è suddivisa in due filoni. La prima parte dell'inchiesta punta a individuare coloro che - definiti "mediatori del sistema" - tramite anche speciali software e con falsi profili e falsi dati, aggirerebbero il meccanismo di limitazione della vendita online dei biglietti a prezzi normali, acquistandoli in blocco a migliaia. La seconda parte invece riguarda la commercializzazione di tali biglietti i cui prezzi lievitano fino a cifre da capogiro. Per questo i reati ipotizzati sarebbero quelli di sostituzione di persona e truffa informatica.